Dichiarazione di voto Risoluzione Diritti umani in Iran, il caso si Sakineh Mohammadi-Ashtiani e di Zahra Bahrami

Ogni parola detta in quest’aula sia una pietra deposta ai piedi di coloro che praticano la lapidazione per costruire un muro di vergogna intorno a loro e cancellarli dal consesso umano. Sakineh deve essere salvata e con lei le donne e gli uomini che nel mondo sono ancora vittime di una barbarie e crudeltà sconosciuta anche agli animali più feroci e primitivi. E’ la Bestia, intesa come il diavolo, che oggi muove le mani e le labbra d’indegni leader e di falsi religiosi che l’Onnipotente ha già condannato senza possibilità di grazia. Sappiano che se non si fermano ora il loro tempo e’ segnato e per loro non vi sarà requie ne’ ora ne’ nell’eternità’.