E invia la lettera che aveva scritto al Commissario europeo alla salute,
visti i silenzi della Regione Lombardia e le non risposte della
Commissione europea
Dott. Luciano Fontana
Direttore Corriere della Sera
Via Solferino, 28
Milano
Milano, 15 aprile 2020
Egregio Direttore,
in un articolo inchiesta, a firma della nota e puntuale giornalista Milena
Gabanelli e di Simona Ravizza pubblicato dal Corriere della Sera il
15 aprile, si segnalano, tra l’altro, le reiterate ed inevase richieste
dell’Istituto Mario Negri alla Regione Lombardia. L’Istituto Negri ha chiesto
alla Regione quanti affetti da coronavirus abbiano precedentemente fatto
le vaccinazioni contro l’influenza e contro la polmonite.
In data 3 marzo 2020 avevo scritto
all’Assessore della Sanità della Lombardia e al Commissario della Sanità
dell’Unione Europea per chiedere quanti fossero i vaccinati per influenza che
avevano contratto il Covid e quali erano i loro sintomi. Se mi conforta
apprendere che l’Istituto Negri ritiene questi dati importanti per ampliare la
ricerca su un virus, del quale continuiamo a sapere molto poco, mi rende
perplessa il silenzio della Regione non tanto a me quanto all’Istituto Negri e
la risposta che mi ha inviato la Commissione europea che non ha nulla a che
vedere con la richiesta che avevo formulato, come potrà vedere da quanto le
allego.
Sostanzialmente il quesito resta: quanti
vaccinati per influenza o per polmonite hanno contratto il Covid e se i loro
sintomi ed il decorso della malattia sono stati uguali o diversi rispetto a chi
non si era vaccinato. Tenuto conto che da più parti si sostiene che con il
Covid dovremo convivere anche dopo l’estate non sarebbe opportuna una ricerca
per verificare se è meglio vaccinarsi contro influenza e polmonite o se queste
vaccinazioni possono essere eventualmente non opportune? Solo la ricerca del
mondo scientifico, partendo dai dati dell’attuale realtà, può darci delle
risposte, non certo la politica, per questo mi auguro che l’Istituto Negri,
come altri ricercatori accreditati, possano ottenere le informazioni richieste.
Con i più cordiali saluti,
Cristiana Muscardini
Stella Kyriakides
Commissario alla Salute e sicurezza alimentare
Commissione europea
Rue de la Loi 200
1049 Bruxelles
Belgio
Milano, 3 marzo 2020
Gentile Commissario,
tra i tanti dati che arrivano sull’emergenza coronavirus i cittadini
non sono stati informati di quanti, colpiti o ammalati in modo asintomatico,
abbiano fatto il vaccino antinfluenzale e se, essendo vaccinati, hanno sintomi
più o meno aggressivi. La Commissione è in grado di fornire questi dati?
Ringraziandola le auguro buon lavoro.
Cristiana Muscardini
Gent.ma Sig.ra Muscardini,
I dati riguardanti la copertura vaccinale contro l’influenza stagionale vengono raccolti annualmente al
termine della stagione influenzale, elaborati e poi trasmessi agli enti europei di sorveglianza delle malattie infettive. Pertanto al momento non
sono disponibili dei dati esaustivi sui tassi di vaccinazione antinfluenzale nei vari Paesi,
complice anche l’epidemia dovuta a Sars-coV-2,
in questo momento di assoluta prioritá per tutte
le istituzioni, nazionali ed internazionali.
La invitiamo tuttavia a consultare i seguenti siti per avere aggiornamenti affidabili sull’andamento dell’influenza nella stagione 2019/2020.
La ringraziamo per il suo interesse.
Cordiali saluti
European Commission
Wolfgang PHILIPP
Head of Unit