“La nuova confisca di cosmetici cinesi non a norma e illegali dimostra una volta di più quanto sia a rischio la salute del consumatore con frontiere europee poco controllate e con connivenze internazionali che si fanno beffa delle nostre leggi” – ha detto Cristiana Muscardini, Vicepresidente della Commissione Commercio Internazionale al Parlamento europeo.
“L’aumento di malattie dovute all’uso di prodotti non sicuri – continua la Muscardini – é altrettanto importante del danno economico che l’Europa e i nostri Paesi subiscono. La Commissione europea é troppo silenziosa, occorrono più mezzi per la polizia di frontiera e maggior coinvolgimento degli spedizionieri doganali”.