CIRIACO DE MITA, DISINCANTATA IRONIA E INESAURIBILE PASSIONE POLITICA

Nel bene e nel male nella storia della prima Repubblica Ciriaco de Mita ha avuto ruoli di grande rilievo e nella seconda ha sempre continuato, in modi e ruoli diversi, ad occuparsi di politica in una realtà che, anno dopo anno, ha visto sparire tanti mostri sacri del passato sostituiti, in troppe occasioni, da improvvisati azzeccagarbugli, velleitari apprendisti, spregiudicati cacciatori di voti.

Mentre il pressappochismo e l’arroganza, l’impreparazione e l’ignoranza della più elementare cognizione di politica, geopolitica, economia e coscienza sociale sono diventati sempre più dilaganti rispetto a coloro che continuano a credere nella politica come impegno per realizzare il meglio a vantaggio dei cittadini. La cultura, la storia passata, lo studio preventivo delle conseguenze che ogni decisione comporta sono imprescindibili per difendere libertà, democrazia, giustizia ma questi concetti sembrano chiari a pochi.

Nelle complesse vicende di questi anni Ciriaco de Mita  ha saputo conservare una disincantata ironia e una inesauribile passione per la politica e voglio ricordarlo nel suo ufficio al Parlamento europeo, a pochi passi dal mio mentre, come tanti, continuo a sperare che prima o poi la Politica tornerà.