BOLKENSTEIN, MUSCARDINI: DA SEMPRE ITALIANI COMPATTI A DIFESA DEI BALNEARI

“Lasciano sbigottiti le dichiarazioni della collega De Martini, che
come sempre spara nel mucchio sperando di fare centro in cerca di voti: le sue
gravi dichiarazioni sugli eurodeputati italiani che, approvando la Direttiva Bolkenstein
si sarebbero macchiati di “tradimento” sono diffamatorie, oltre che
false dal momento che io e la Vicepresidente Angelilli,
tra le “accusate”, ci astenemmo. La Direttiva Bolkenstein
che ha dato uno slancio alla libertà di impresa in Europa, diminuito la
burocrazia, promosso l’integrazione nel mercato dei servizi eliminando misure
discriminatorie, ha tuttavia lasciato aperte numerose perplessità, tra cui i
problemi legati alle proprietà del demanio, da qui la mia astensione nel voto
in aula, nel febbraio 2006, mentre in Italia c’era il governo Berlusconi e dal
governo non venne nessuna indicazione per votare contro” – dichiara
Cristiana Muscardini, membro del Bureau ECR. “Io ed altri colleghi
italiani siamo stati in prima linea per difendere i diritti dei balneari, come
dimostrano i miei numerosi interventi in tema, tra gli altri un’interrogazione
a difesa del settore presentata alla Commissione nel 2011 ed una lettera
sottoscritta da altri eurodeputati, tra cui la stessa De Martini che
probabilmente si è già dimenticata, nello scorso maggio ed indirizzata al
Ministro Moavero, in cui domandavamo al Governo una presa di posizione netta
con i colleghi europei, oltre a vari emendamenti presentati, e purtroppo non
accolti, nelle Commissione competenti. Il fronte dei parlamentari europei
italiani è sempre stato compatto a difesa degli interessi dell’Italia, in un
continuo dialogo costruttivo con il Governo che ha portato numerosi risultati
tangibili. Consiglio alla collega De Martini e alla stampa che le dà spazio di
informarsi meglio, al fine di non divulgare ulteriori notizie lontane dalla
realtà al solo fine di seminare zizzania ed evitare eventuali azioni per
diffamazione.”

BOLKENSTEIN, MUSCARDINI: DA SEMPRE ITALIANI COMPATTI A DIFESA DEI BALNEARI

“Lasciano sbigottiti le dichiarazioni della collega De Martini, che
come sempre spara nel mucchio sperando di fare centro in cerca di voti: le sue
gravi dichiarazioni sugli eurodeputati italiani che, approvando la Direttiva Bolkenstein
si sarebbero macchiati di “tradimento” sono diffamatorie, oltre che
false dal momento che io e la Vicepresidente Angelilli,
tra le “accusate”, ci astenemmo. La Direttiva Bolkenstein
che ha dato uno slancio alla libertà di impresa in Europa, diminuito la
burocrazia, promosso l’integrazione nel mercato dei servizi eliminando misure
discriminatorie, ha tuttavia lasciato aperte numerose perplessità, tra cui i
problemi legati alle proprietà del demanio, da qui la mia astensione nel voto
in aula, nel febbraio 2006, mentre in Italia c’era il governo Berlusconi e dal
governo non venne nessuna indicazione per votare contro” – dichiara
Cristiana Muscardini, membro del Bureau ECR. “Io ed altri colleghi
italiani siamo stati in prima linea per difendere i diritti dei balneari, come
dimostrano i miei numerosi interventi in tema, tra gli altri un’interrogazione
a difesa del settore presentata alla Commissione nel 2011 ed una lettera
sottoscritta da altri eurodeputati, tra cui la stessa De Martini che
probabilmente si è già dimenticata, nello scorso maggio ed indirizzata al
Ministro Moavero, in cui domandavamo al Governo una presa di posizione netta
con i colleghi europei, oltre a vari emendamenti presentati, e purtroppo non
accolti, nelle Commissione competenti. Il fronte dei parlamentari europei
italiani è sempre stato compatto a difesa degli interessi dell’Italia, in un
continuo dialogo costruttivo con il Governo che ha portato numerosi risultati
tangibili. Consiglio alla collega De Martini e alla stampa che le dà spazio di
informarsi meglio, al fine di non divulgare ulteriori notizie lontane dalla
realtà al solo fine di seminare zizzania ed evitare eventuali azioni per
diffamazione.”