Il New
York Times rivela in un articolo che l’Esercito Popolare di Liberazione
Cinese sta attaccando dal 2006, tramite un’apposita unità di hacker denominata
“Unità 61398”,
i siti e i database delle istituzioni, degli organismi di sicurezza e delle
imprese americane e canadesi con interessi in Oriente. Gli hacker cinesi
rimangono all’interno delle reti informatiche protette per 10-12 mesi, cercando
di ottenere le password per accedere ai dati più sensibili. Questi dati vengono
poi utilizzati dal governo e dalle imprese cinesi per portare avanti una
campagna di spionaggio industriale, favorendo
la contraffazione.
La
Commissione
1.
E’ a conoscenza dell’esistenza dell’Unità 61398 ?
2.
Ha avuto notizia di attacchi subiti da aziende o
Istituzioni dei paesi membri ?
3.
Sarebbe in grado di respingere un attacco di questo tipo
ai siti e ai database delle Istituzioni Europee?
Non
ritiene, nel caso fosse verificata l’esistenza e l’attività dell’Unità 61398,
di agire tramite l’Alto Rappresentante per gli Affari Esteri ?