ALT ALLE SEVIZIE SUGLI ANIMALI

PETIZIONE
POPOLARE

AL PRESIDENTE
DEL PARLAMENTO EUROPEO

 

ALT ALLE
SEVIZIE SUGLI ANIMALI

 

Signor Presidente,

 

nella mia qualità di presidente
dell’Unione antivivisezionista italiana (UAI) alla quale aderiscono 35 mila
cittadini, le inoltro questa istanza per chiedere all’Unione europea di
intervenire presso i governi degli Stati membri, al fine di porre fine alle
inutili e violente sevizie contro gli animali, che vanno dall’uso della
vivisezione come metodo di ricerca, condannato tra l’altro anche da illustri
settori scientifici, fino alla sodomizzazione che in alcuni Stati è
scandalosamente permessa, tanto che, stando alle cronache della stampa, essa è
tollerata e addirittura organizzata in luoghi appositi. I Paesi Bassi si sono
distinti e hanno proibito questo genere di attività che generalmente investe
cani, mucche, pecore, cavalli, maiali. La depravazione e la perversione che
viene esercitata nei loro confronti non può essere avallata dalle pubbliche
autorità. Le varie direttive dell’UE per la protezione degli animali condannano
ogni tipo di violenza usata nei loro confronti e questa pratica innominabile è
una violenza certa. I gestori di questi luoghi di violenza, così come coloro
che forniscono gli animali per queste pratiche devono essere perseguiti e la
loro attività deve essere interdetta. Non crediamo che i principi e i valori
sui quali è fondata l’Unione europea possano permettere un simile abuso. Per
questa ragione ci rivolgiamo a Lei, supremo rappresentante della nostra
sovranità, affinché l’UE inviti i governi degli Stati membri a comportarsi
nella fattispecie, come si è comportato il governo olandese, cioè vietando
l’organizzazione di questi luoghi di tortura e qualsiasi altra pratica, come ad
esempio la vivisezione, che eserciti violenze e sevizie nei confronti degli
animali.

 

            Avv. Giorgio
Sicignano                               
On. Cristiana Muscardini

            Presidente dell’UAI                                                     Parlamentare europeo