ACCORDO UE-MAROCCO, VITALE PER LO SVILUPPO DEL MEDITERRANEO. I TIMORI DEGLI AGRICOLTORI SONO INGIUSTIFICATI

“L’accordo tra Ue e Marocco, già sottoscritto dal Governo italiano, è un importante passo avanti nelle relazioni tra Europa e Mediterraneo, sia per contrastare l’aggressiva azione cinese nel continente africano, che per contribuire allo sviluppo del Magreb” – ha detto Cristiana Muscardini, shadow per il Gruppo Popolare per l’Accordo agricolo con il Marocco. “I timori degli agricoltori, specialmente italiani, non hanno ragion d’essere perche vi sono quote e controlli stabiliti e i prodotti sensibili, quali pomodori, uva, non saranno importati nei mesi in cui l’Europa li produce. Difficile preoccuparsi di mille tonnellate d’aglio dal Marocco quando ne importiamo 40.000 all’anno dalla Cina, paese ben più a rischio per quanto riguarda la sicurezza alimentare”.


La Muscardini, vicepresidente della Commissione commercio internazionale al Parlamento europeo, ha poi aggiunto: “In un momento di grave crisi economica garantirci un  rapporto preferenziale con il mercato del Regno del Marocco, paese solido e in continuo sviluppo, e’ un fatto positivo che aiuta anche a contrastare l’immigrazione clandestina dall’intera regione perche l’immigrazione si contrasta non a parole ma favorendo un maggiore sviluppo”. La Muscardini ha ricordato come il Marocco abbia accettato un aumento delle esportazioni di mele e conserve di pomodoro e liberalizzato alcuni nostri prodotti come il riso. “Peccato – conclude Muscardini – che le sinistre si siano opposte al mio emendamento che avrebbe impegnato la Commissione europea a tener conto dei disagi agli agricoltori nella revisione della PAC”.