UCCISIONE GIRAFFA, MUSCARDINI AD AUTORITA’ EUROPEE E DANESI: AZIONI NON DEGNE DI UN PAESE CIVILE, SE NON SARANNO PUNITI I COLPEVOLI CHIEDIAMOCI SE VALORI E PRINCIPI DI DANIMARCA CORRISPONDANO A VOLORI UE

“L’inutile uccisione della giovane giraffa, che avrebbe
potuto essere ospitata in altri zoo che ne avevano fatto richiesta, e il suo
squartamento davanti agli occhi di tanti bambini, anche molto piccoli, come
dimostrano i video e le foto pubblicate, non sono azioni degne di un paese
civile come la Danimarca
o, almeno come noi eravamo abituati a considerare la Danimarca!” – è quanto
scrive l’On. Cristiana Muscardini, vicepresidente dell’Intergruppo per la
protezione degli animali del Parlamento europeo, in una lettera inviata al
presidente del Parlamento europeo, Schulz, al Presidente della Commissione
europea, Barroso, al Presidente del Consiglio europeo, Van Rompuy, al
Presidente di turno del Consiglio e dell’Unione Europea, Samaras, il Primo
Ministro danese, Thorning-Schimidt e alla Regina di Danimarca, Margherita II.
“Shakespeare avrebbe detto ‘c’è del marcio in Danimarca’ perché è certamente
marcia l’iniziativa di chi ha permesso e di chi ha commesso un’azione così
truculenta di fronte a bambini che se hanno il dovere di conoscere anche gli
aspetti più feroci della catena alimentare, hanno l’altrettanto diritto di
apprendere le cose della vita con la gradualità necessaria e senza inutili e
perverse brutalità. Se i colpevoli di tale atto non saranno puniti – sottolinea
Muscardini – dovremmo seriamente chiederci se gli attuali principi e valori
della Danimarca corrispondano ancora ai principi e ai valori dell’Unione europea”.