SE AVREMO ANCORA CHIUSURE RINGRAZIEREMO L’INCOSCIENZA DI CHI HA BARATTATO LA MOVIDA CON LA SALUTE

I contagi continuano con numeri sempre più
alti, continuano a morire centinaia di persone ogni giorno, le terapie
intensive sono piene e al collasso, il personale sanitario è allo stremo e
molte categorie del mondo del lavoro sono ridotte alla disperazione ma la colpa
non è soltanto del covid ma anche di tutti coloro che con incoscienza ed
impudenza, con strafottenza e menefreghismo si sono accalcati negli ultimi fine
settimana sui navigli a Milano, sul lungomare di Napoli, nelle diverse vie
della movida in tutte le città italiane. Colpa di tutti costoro se gli altri, quelli
che hanno, con sacrificio, rispettato le regole dovranno sopportare nuovi
giorni di chiusura. Come sempre qualche decina di migliaia di incoscienti
prevale, anche in assenza di sufficienti controlli e direttive da parte di
molti sindaci. Quando il Presidente della Repubblica o del Consiglio
ringraziano gli italiani per i sacrifici fatti e per quelli che faranno si
ricordino anche di indicare come comportamenti scorretti ed irresponsabili
abbiano portato a nuovi contagi, disagi e ulteriori sacrifici per coloro che
negli ospedali lavorano anche 14 ore per salvare vite, vite messe a rischio da
colpevoli imprudenze.