Sono arrivati anche in Italia, e a discapito del nome, “fiori dei sogni”, non sono altro che una droga: sono dei semi, all´apparenza innocui, legali perchè vengono venduti per essere piantati. Si procurano su internet o nei cosiddetti smart shop. Attraverso un processo piuttosto elaborato, si parte dai semi e si arriva ad una specie di distillato, che si mescola con succhi di frutta o alcolici. Questi semi contengono sostanze allucinogene, in particolare l´ Lsa, un alcaloide correlato all´acido lisergico, l´Lsd che provocano euforia, poi relax ed infine stati depressivi. Oltre a dare dipendenza, questi semi alterano la percezione della realtà e proiettano l´individuo in una dimensione onirica che puo´dar luogo ad atttachi d´ira, atttacchi di panico o allucinazioni pericolose.
La Commissione,
- conosce questo tipo di droga?
- non ritiene opportuno vietare la vendita di tali semi se non a persone che lavorano nel campo della floricoltura?
- ritiene di dover inserire questa tipologia di sostanza stupefacente nelle sue campagne contro la droga?