PUTIN E KIRILL: I CRISTIANI CHE UCCIDONO I CRISTIANI

Putin, il Cristiano, a fianco di Kirilli, capo dei cristiani ortodossi di Russia, ha celebrato in chiesa, in una messa solenne, la festività Pasquale mentre i cristiani ortodossi ucraini continuavano a morire sotto le bombe ed i missili russi.

Putin, il Cristiano, si è segnato più volte, con il segno della croce, mentre i suoi amici ceceni, per suo ordine, al grido di Allah akbar uccidevano civili inermi e perpetravano violenze indegne. Putin si aspergeva di acqua Santa mentre decine di migliaia di persone stavano morendo di sete e di fame dopo settimane senza acqua, luce, cibo, senza corridoi umanitari e tante altre migliaia di cittadini inermi erano deportati lontano dalle loro case, dalla loro terra.

Putin e Kirilli sempre più vicini, sia per un passato comune, che ha visto entrambi conoscere dal vivo i segreti del Kgb, che per un presente che li accomuna in una visione imperialista: il presidente zar rivuole l’impero sovietico di prima del 1989 ma ammantato della coreografia e della ricchezza zarista, e il patriarca Kirilli ambisce ad essere più potente del patriarca di Costantinopoli per ergersi a portavoce di tutti gli ortodossi nel mondo. A loro poco importa se per raggiungere questi scopi si uccidono bambini, si violentano donne, si sterminano cittadini inermi, spesso mentre sono in fuga disperati, s radono al suolo città, si deportano centinaia di migliaia di persone, si annientano tutte le leggi e le regole internazionali, si utilizzano contro popolazioni cristiane i mussulmani ceceni, scatenati e noti al mondo per la loro disumana efferatezza.

Putin e Kirilli, hanno sporcato la Pasqua, negato il sacrificio di Cristo, calpestato ogni precetto divino ed ogni legge di umana convivenza, potranno anche illudersi di aver vinto e di poter vincere qualche battaglia ma dopo oggi, 24 aprile 2022, qualunque cosa succeda prima o poi pagheranno perché il sangue innocente, versato senza ragione, il sacrilegio fatto ed il tradimento perpetrato anche verso coloro che hanno creduto alle loro menzogne li perseguiterà per sempre e li dannerà in eterno.

Essi comincino a temere l’ira dei giusti.