PRIVACY, MUSCARDINI A PASSERA: PER LA SPENDING REVIEW SOPPRIMI I COSTI PER LA TUTELA SULLA PRIVACY PERCHE’ NESSUNO LA TUTELA PIU’

“La privacy sembra ridotta a un puro principio, non più
rispettato di fatto. Le intercettazioni telefoniche diffuse illegalmente, le
foto rubate alle celebrità anche quando si trovano in luoghi privati, ma
chiunque di noi può avere un ospite o un vicino di casa che lo fotografa nella
sua intimità e trasmette le foto via internet, il grande orecchio universale
Echelon che tutto può captare, sono altrettanti attentati alla privacy che è un
valore di libertà insostituibile. L’appropriarsi e l’utilizzo dei dati
personali altrui su internet e lo ‘spaccio’ di notizie false senza controlli
dimostrano che oggi non c’è tutela sulla privacy né controllo sull’informazione
fuori dai canali ufficiali per i quali la legge sulla stampa prevede specifiche
sanzioni. L’UE ha imposto ai governi rigidi tagli di bilancio soprattutto in
quei settori che non corrispondono più alle primitive intenzioni. Sopprimete tutti
gli organismi di spesa legati alla tutela della privacy, visto che la stessa
oggi non esiste più. Basta prenderci in giro.” – è quanto sostiene l’on.
Cristiana Muscardini che, dopo aver scritto al Ministro per lo Sviluppo
economico, Corrado Passera, ha inviato una lettera al Presidente della
Commissione europea, Josè Manuel Barroso, e al Commissario europeo per la Giustizia, la
cittadinanza e i diritti fondamentali, Viviane Reding.