Prezzi prodotti agricoli e biocarburanti

L’aumento dei prezzi del riso, del granturco, dei grani e della soia hanno raggiunto livelli insopportabili per larghissimi strati della popolazione. Mai si sono avuti, a nostra memoria, aumenti percentuali così alti in così poco tempo! La tendenza appare inarrestabile e un rapporto della Banca mondiale prevede che i prezzi agricoli non diminuiranno almeno fino al 2015. Alcuni dati correlati alla crisi alimentare fanno pensare che le cause di questi aumenti siano dovute alla crescita esponenziale della produzione di biocarburanti (etanolo e biodiesel), all’aumento del consumo di carne in Cina (raddoppiato una volta e mezza in un anno), al rialzo del prezzo del petrolio e all’amplificazione della spesa alimentare in diversi paesi in via di sviluppo.

Ciò premesso, può la Commissione comunicare quanto segue,

1. Per quali motivi e con quali modalità la produzione di biocarburanti concorre ad alimentare l’aumento dei prezzi internazionali dei prodotti agricoli?

2. In caso di risposta affermativa, come può l’Unione affrontare il problema per contribuire a stabilizzare i prezzi?

3. Qual è il ruolo della speculazione sull’aumento dei prezzi delle materie prime?

4. Ritiene che la richiesta della Banca mondiale di 500 milioni di dollari per affrontare l’emergenza alimentare possa raggiungere l’obiettivo?

5. In che modo la lotta alla povertà può essere integrata nell’eliminazione delle cause che hanno portato agli spropositati aumenti dei prodotti agricoli, responsabili a loro volta dell’aumento della povertà?

 

18 settembre 2008  
Risposta data da Mariann Fischer Boel a nome della Commissione

La Commissione condivide pienamente le preoccupazioni espresse dall’onorevole parlamentare sugli alti prezzi dei prodotti alimentari ed in particolare sulle conseguenze per le popolazioni dei paesi in via di sviluppo. L’opinione della Commissione in merito alle cause congiunturali e strutturali che hanno portato al recente aumento dei prezzi alimentari è illustrata nella recente comunicazione «Far fronte alla sfida dell’aumento dei prezzi alimentari; Linee d’intervento dell’UE»(1). La suddetta comunicazione, assieme agli altri documenti riguardanti tale argomento, è disponibile al sito web della direzione generale dell’Agricoltura e dello sviluppo rurale della Commissione europea(2).

Tale comunicazione evidenzia anche alcune risposte politiche che potrebbero essere adottate a livello europeo per affrontare e mitigare gli effetti dello shock dei prezzi agricoli nel breve e medio termine, aumentare l’offerta e la sicurezza alimentari a lungo termine e ridurre a livello internazionale gli effetti dei rincari sulle popolazioni povere.

Si richiama in particolare l’attenzione sulla proposta della Commissione per la creazione di uno strumento alimentare di un miliardo di euro nel 2008-2009 a sostegno di misure finalizzate ad affrontare gli effetti degli alti prezzi alimentari nei paesi in via di sviluppo. La proposta è all’esame del Consiglio e del Parlamento europeo.