MUSCARDINI: FERMARE IL MASSACRO DI RANDAGI IN ROMANIA

“Chiediamo
al Presidente Basescu di intervenire prontamente in difesa dei cani randagi in
Romania, dove è appena stata approvata una legge, sull’onda emotiva della
tragica morte di un bambino azzannato, per cui dopo 14 giorni dalla cattura i
cani randagi senza padrone vengono soppressi” – ha dichiarato l’on. Cristiana
Muscardini, vicepresidente dell’Intergruppo per la Protezione degli animali,
a margine di una riunione al Parlamento Europeo. “Il problema dei randagi
rimane d’attualità in tutta Europa, specialmente nei paesi dell’Est ma anche in
quelli del Mediterraneo e nel sud dell’Italia, tuttavia i governi devono
promuovere misure sanitarie come la sterilizzazione e i vaccini contro la
rabbia e sensibilizzare i cittadini contro l’abbandono dei cani, oltre a
rafforzare il ruolo degli addestratori cinofili. Misure decise sull’onda
dell’emotività, come la soppressione dei randagi, oltre a rappresentare
un’inutile crudeltà non pongono nemmeno fine al problema, che può essere
risolto solo con misure civili come la prevenzione veterinaria”.