MGF, MUSCARDINI SCRIVE A SCHULZ: ALL’APERTURA DELLA SESSIONE PLENARIA OPPORTUNO INVITARE CONSIGLIO E COMMISSIONE A VARARE UN NUOVO PROGETTO PER LA LOTTA A QUESTO CRIMINE E ARMONIZZARE LE SANZIONI PUNITIVE IN TUTTA L’UE

“Da tempo e in modo chiaro il Parlamento si è espresso
contro le Mutilazioni genitali femminili e passi avanti sono stati fatti, ma questa
violenza sulle donne rimane ancora una grave piaga. L’8 marzo ricorre la Festa della Donna e l’11
marzo, in occasione dell’apertura dei lavori della Sessione Plenaria del
Parlamento europeo, sarebbe opportuno rivolgere un invito al Consiglio e alla
Commissione affinché sia varato in tutti gli Stati membri un nuovo progetto per
sostenere la lotta alle menomazioni sessuali femminili” –  è quanto scrive l’on. Cristiana Muscardini,
vicepresidente della commissione Commercio Internazionale al Parlamento
europeo,  in una lettera inviata al
Presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, ricordando che la pratica
delle mutilazioni genitali femminili è ancora molto frequente in alcune
comunità di origine di immigrati in Europa. Muscardini, che nel febbraio del
2009 è stata relatrice di un dossier sulla Lotta alle MGF, sottolinea
l’importanza di un’armonizzazione nell’Unione europea delle sanzioni per punire
chi compie questo crimine, sia sul suolo europeo, sia riportando le bambine nel
paese d’origine per praticare la mutilazione.