MGF, MUSCARDINI: LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE UN PROBLEMA EUROPEO

Di pari passo all’arretramento economico è l’arretramento della condizione
delle donne in Europa. Infatti, non solo continuano le discriminazioni
salariali ma vi è una escalation di violenze fisiche e di omicidi. Sempre più
grave il problema delle spose bambine e dell’incapacità di troppi Governi nel mondo
di eliminare le pratiche della mutilazioni genitali femminili.

“Chiediamo alle istituzioni europee di mettere al servizio della lotta
alla violenza contro le donne tutti i sistemi informatici delle Istituzioni,
oltre ai progetti approvati, e di dare il via ad una forte e capillare campagna
di sensibilizzazione per mettere in rete tutte le istituzioni territoriali dei
paesi membri, di coinvolgere nel progetto gli Stati con i quali l’Europa ha
rapporti economici e di partenariato e d’implementare i progetti di
cooperazione internazionale che coinvolgono le associazioni femminili africane
in Europa” – hanno detto le relatrici Cristiana Muscardini, Roberta Angelilli,
Marina Yannakoudakis e Patrizia Toia intervenendo al convegno “Mutilazioni
genitali femminili e violenza contro le donne: un problema europeo”
tenutosi oggi presso il Parlamento europeo di Strasburgo, organizzato da
Cristiana Muscardini dell’Ufficio di Presidenza del Gruppo dei Conservatori e
Riformatori europei (ECR).

Al convegno sono intervenute Maryam Ismail, presidente dell’Associazione
Donne in Rete e Saida Ahmed Ali, giurista per i diritti delle donne.