“Escludendo che i responsabili della nostra Marina Militare
siano degli sprovveduti, quali sono le vere ragioni che hanno impedito fino ad
ora la definizione di un accordo con i paesi rivieraschi a tutela dei nuclei
militari di protezione operanti sui mercantili che navigano nell’Oceanio
Indiano?” – ha chiesto l’on. Cristiana Muscardini, vicepresidente della
commissione Commercio Internazionale al Parlamento europeo al Ministro della
Difesa di Paola. “E’ indubbio che senza accordi prestabiliti i rischi di
incidenti analoghi a quelli accaduti con l’India potrebbero ripetersi”. Cristiana
Muscardini, a nome dei Conservatori e Riformatori aderenti al gruppo europeo
ECR, ha proseguito: “La
Torre e Girone hanno dato a tutti un meraviglioso esempio di
dedizione al dovere e all’Italia e ci aspettiamo che l’Italia sia leale nei
loro confronti e decisa nei confronti del governo indiano: la libertà dei
nostri due Marò non può essere barattata per qualche interesse commerciale
più o meno conosciuto”. Sullo stesso argomento l’on. Muscardini ha interpellato
la Commissione
europea per chiederle se non ritiene opportuno proporre regole uniche di
comportamento agli stati membri per la tutela degli equipaggi e dei nuclei di
protezione nei confronti dei Paesi rivieraschi.