MADE IN, MUSCARDINI, SUSTA E RINALDI DOPO IL VOTO FAVOREVOLE DEL PARLAMENTO EUROPEO A DIFESA DEL REGOLAMENTO PER LA DENOMINAZIONE D’ORIGINE DEI PRODOTTI EXTRA UE SI RIVOLGONO DIRETTAMENTE ALLA PRESIDENZA IRLANDESE DEL CONSIGLIO EUROPEO

Cristiana Muscardini, vicepresidente della commissione
Commercio Internazionale e relatrice del provvedimento per il Regolamento per
la denominazione d’origine sui prodotti extra UE, con i colleghi on. Susta e
on. Rinaldi scrivono a Enda Kenny, Presidente irlandese del Consiglio,
chiedendogli di rimettere in moto la procedura bloccata per trovare un
compromesso al quale il Parlamento può essere disponibile per dare finalmente
ai cittadini e alle imprese europee quegli stessi diritti che già da tempo
esercitano cittadini cinesi, statunitensi, brasiliani, canadesi ecc. Un mercato
è libero e corretto quando vi sono regole condivise anche nella stessa
Organizzazione Mondiale del Commercio all’interno della quale non possono
coesistere paesi con più diritti di altri. Cristiana Muscardini ha sottolineato
– “Le relazioni interistituzionali devono vedere aperto finalmente un dialogo
tra Parlamento e Consiglio anche dopo l’ennesimo voto a favore espresso dal
Parlamento il 17 gennaio, la libertà di mercato ha bisogno di regole certe per
fermare il populismo antieuropeista che usa la mancanza di indirizzi certi per
arginare la crisi a vantaggio di un antieuropeismo pericoloso per tutti”.