“Nonostante le dichiarazioni piene
di baldanza del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, il Consiglio Europeo ha di nuovo detto no
all’accordo sul pacchetto di norme a tutela dei consumatori. Dopo anni, ancora
una volta i milioni di consumatori europei si vedono negati i diritti che hanno
i paesi nostri partner e competitori economici, come gli Stati Uniti e la Cina, e di nuovo le imprese
manifatturiere europee sono lasciate in condizione di inferiorità rispetto a
quelle extra UE. L’inutilità delle velleitarie dichiarazioni del Governo italiano,
che già non aveva utilizzato i sei mesi di Presidenza dell’Unione, sono
l’ennesima dimostrazione del grande distacco che esiste tra le parole e i
fatti: meno twitter e più risultati è quello che chiedono consumatori e
imprese” – ha detto Cristiana Muscardini, presidente dei Conservatori Social
Riformatori e Medaglia d’oro al Merito europeo.