L’on. Muscardini scrive all’assessore Croci su piste ciclabili ed ecopass

 

Egr. Dott. Edoardo Croci

Assessore alla Mobilità Trasporto Ambiente

 

                                                                                     Milano, 22 settembre 2008

Caro Assessore,

il centro di Milano ha visto negli ultimi anni le sue vie dimezzate e gli ingorghi sono ormai ad ogni

ora di ogni giorno, con grave danno ambientale per i gas di scarico e altrettanto grave danno per le

emergenze (autoambulanze, macchine della polizia etc). Sempre di più molti milanesi cercano di

sopperire a questi problemi e a quelli dell’ ecopass utilizzando la bicicletta. Nel programma del

Sindaco Moratti vi era in modo chiaro l’impegno alla predisposizione di piste ciclabili da realizzare

anche utilizzando gli enormi inutili marciapiedi allargati negli ultimi anni. Sistema per altro già

utilizzato, con gli opportuni accorgimenti, in altre città europee. Oggi la stampa riporta l’incredibile

annuncio di uno stop alle piste ciclabili, l’annuncio cioè di una sostanziale modifica del progetto

presentato agli elettori in campagna elettorale. Mi auguro che questa notizia sia stata male riportata

perché risulterebbe veramente contro gli interessi della città e dei cittadini non dare corso a quanto

era stato promesso: le piste ciclabili sono un’esigenza e l’uso della bicicletta andrebbe incentivato e

semmai il problema è perché ancora non si sia data risposta alla promessa del programma elettorale.

Spero vivamente che vorrai chiarire in maniera inequivocabile alla stampa che Milano non è la città

dei divieti e delle multe ma anche la città della modernizzazione e che l’amministrazione si occupa

delle esigenze reali. Se le piste ciclabili non saranno realizzate sui famosi enormi marciapiedi

riducete gli stessi per fare posto alle auto e allo scorrimento del traffico. Non si può infatti

procedere con la politica della “botte piena e la moglie ubriaca”.

Colgo l’occasione per sottoporre alla tua attenzione il grave danno che molti cittadini hanno subito

ricevendo le multe per l’ecopass dopo quattro mesi dalla emissione, il che ha impedito loro di

accorgersi dell’errore costringendoli ad un pagamento di multe che avrebbero potuto essere evitate

se l’amministrazione, organizzata finalmente meglio, avesse fatto pervenire le multe in tempi brevi.

Come tu sai esistono migliaia di contestazioni che tra l’altro nuociono all’immagine della nostra

amministrazione.

Ti prego inoltre di verificare quanti cittadini pur avendo pagato, via banca/carta di credito etc

l’abbonamento annuale, tuttora non risultino abbonati dando perciò vita a nuovi contenziosi e a

nuovi danni per i singoli e per l’amministrazione.

Certa che su questi tre temi decisamente spinosi vorrai intervenire tempestivamente e in attesa di un

tuo riscontro, ti saluto cordialmente.

                                                                                        Cristiana Muscardini