“L’abusodi alcool dimostra un malessere che non deve solo preoccupare la politica maindurla finalmente ad atteggiamenti più responsabili verso le necessità deigiovani e la centralità del ruolo della famiglia e della scuola che devonoavere maggiore autorevolezza” – ha detto Cristiana Muscardini, vicepresidente del Commercio internazionale del PE, sottolineando che con il divieto ai minori di consumarebevande alcoliche, l’Italia è in linea con gli altri Paesi europei.
“Giustochiedere la sanzione amministrativa pecuniaria per chi vende il prodottovietato” – continua la Muscardini – “ma il consumatore, ovvero il minore, deveavere una sanzione sociale! Multare la famiglia, infatti, non aiuterà ilgiovane a comprendere pienamente il suo errore e il pericolo che derivadall’abuso di alcool. È solo responsabilizzando i giovani che li aiuteremo adiventare cittadini in modo completo; la loro sanzione sia accudire vittime diincidenti stradali e le loro famiglie.”