” L’obiettivo parità
uomo e donna, secondo il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa riunito a
Stoccolma il 6/7 maggio, è stato perso di vista sia dagli Stati nazionali che
dall’Unione europea ” – ha ricordato Cristiana Muscardini, Vicepresidente della Commissione del
Commercio Internazionale al Parlamento europeo. “In troppe occasioni le
donne hanno fatto passi indietro
e sono tornate ad essere merce di
scambio e corpi da utilizzare come oggetti o come immagine.
L’allarme deve essere raccolto da tutti, in primis dalle stesse donne per le quali chiediamo alla
Commissione europea:
1) di rifinanziare i progetti per
la parità,
2) di avviare un’indagine negli
Stati membri per specificare il grado di parità raggiunto utilizzando parametri quali la presenza di donne
nelle posizioni apicali: in politica, nelle Istituzioni, nei Consigli di
Amministrazione delle società pubbliche e nelle società in genere”.
La Muscardini ha inoltre ricordato che sono
allarmanti i dati sulla violenza alle donne e, che anche dal punto di vista
economico, le donne continuano a guadagnare meno rispetto agli uomini.