sulla cittadinanza europea
di
Cristiana Muscardini
Strasburgo, 15 gennaio 2014
La cittadinanza europea è strettamente connessa a quella nazionale, senza questa
non c’è l’altra, che rappresenta una conquista sulla via dell’integrazione. La
cittadinanza europea non è un valore autonomo perché non può essere acquisita
senza la cittadinanza nazionale. Oggi assistiamo a troppo facili acquisizioni
della cittadinanza nazionale, il che snatura la cittadinanza europea. Mentre i
migranti che cercano di salvare la vita
si scontrano con le difficoltà che gli Stati dell’Unione frappongono per l’acquisizione
dell’asilo, esistono concessioni di cittadinanza nazionale, che diventerebbe
anche europea, dietro corrispettivi economicamente onerosi. Non è concepibile
che la cittadinanza possa essere ridotta alla stregua di una merce, di una
commodity, e posta in vendita come tale! Occorre, nel rispetto degli stati
nazionali, stabilire regole trasparenti che ci mettono al riparo dal rischio di
creare nuove opportunità per le organizzazioni criminali e terroristiche e per
evitare che si creino ulteriori sperequazioni tra persone più ricche e più
povere.