INSEGNARE DIRITTI E DOVERI PER RIACQUISTARE IL SENSO DI RESPONSABILITÀ INDIVIDUALE

C’è un continuo, inesorabile, progressivo aumento delle morti per lavoro e dei delitti in famiglia. Per contrastare questo continuo, spaventoso, intollerabile aumento non occorrono solo leggi più idonee, tempestività nell’applicarle, controlli costanti, occorre anche modificare culturalmente i comportamenti.

Se fin da piccoli non si impara il valore delle vita, i pericoli che in mille occasioni la possono stroncare, il rispetto degli altri, la necessità di seguire leggi e regole, se la scuola e la famiglia continueranno a non essere in sintonia e a non insegnare i valori e le norme che regolano la convivenza civile questi tragici fenomeni non cesseranno.

I bambini di oggi sono gli adulti che domani saranno lavoratori, imprenditori, rappresentanti dei vari aspetti della società, dalla politica all’informazione, saranno mogli, mariti, compagni di vita e se oggi non si insegna loro il valore e la tutela della vita, propria  ed altrui, se oggi non imparano ad essere cittadini responsabili i fenomeni peggiori, dalle morti sul lavoro ai delitti in famiglia, non diminuiranno.

I diritti ed i doveri non possono più essere disgiunti e devono essere insegnati perché ciascuno riacquisti il senso della responsabilità individuale.