IL SEGRETO BANCARIO

Dopo la pubblicazione – avvenuta l’estate scorsa – di un’inchiesta del New York Time nella quale si denuncia che nelle more della “War on Terror” il governo americano acquisisce ormai da anni la totalità dei dati del consorzio interbancario SWIFT, ci si interroga su che cosa è accaduto al segreto bancario degli europei; Dall’inchiesta risulta infatti che non solo vengono acquisiti i dati bancari dei cittadini americani, ma che anche quelli dei cittadini europei che usufruiscono del sistema SWIFT vengono intercettati. Già il governo del Belgio, dove ha sede il consorzio SWIFT ha dichiarato illegale il trasferimento di questi dati all’amministrazione americano. La Svizzera, a quanto pare, ha riconosciuto la morte del segreto bancario e la stessa UE ha chiesto di discutere la cosa con urgenza.


La Commissione



  1. può riferire se questa discussione ha avuto luogo e, in caso affermativo, quali ne sono stati i risultati?

  2. Non ritiene che la scomparsa del segreto bancario rappresenti un grave attentato alla privacy ed al sacrosanto principio della proprietà privata?

  3. Ritiene ammissibile che dei “burocrati”, americani od europei, possano violare il segreto bancario senza essere autorizzati da un magistrato nell’ambito di una ipotesi di reato?

Quali iniziative intende intraprendere per garantire il diritto a tale segreto ai cittadini europei?