COMUNICATO STAMPA
Cristiana Muscardini risponde a Daniela Santanchè: Le donne di AN sono libere
“Tra qualunquismi e veleni Daniela Santanchè dimostra, con la dichiarazione sulle donne di AN “che non riescono a emanciparsi da Fini, per loro lo stipendio da parlamentare è importante”, il suo disprezzo verso le donne che dice di aver difeso, e la sua mancanza di conoscenza della loro vita personale e politica: professioniste nel loro lavoro e integerrime e leali nel fare politica, spesse volte discriminate da qualche maschio potente da cui lei stessa è stata, a suo tempo, sponsorizzata. Queste donne, parlamentari e non, non usano cognomi degli ex mariti e forse non fanno “business” perché dedite principalmente alla politica e alla famiglia. Ancora una volta Santanchè ha confuso pulpito con polpetta”. – ha detto Cristiana Muscardini, parlamentare europeo e vice presidente della Commissione commercio internazionale, aggiungendo – “ ho sempre e solo fatto campagne preferenziali, a differenza di chi è stato elevato al grado di deputato solo su listini o liste bloccate: mi piacerebbe che tornasse il preferenziale con un vero controllo sul limite per le spese elettorali e che le liste seguissero un metodo meritocratico, forse allora ci sarebbe finalmente il rinnovamento auspicato dai cittadini”.
Milano 23 febbraio 2008