CHIUSURA SEZIONE ITALIANA DELLA SCUOLA EUROPEA DI BRUXELLES, MUSCARDINI A BONINO: IL MINISTERO DEGLI ESTERI FACCIA SENTIRE LA SUA VOCE E TUTELI GENITORI E BAMBINI ITALIANI A BRUXELLES

In seguito alla segnalazione di alcuni docenti della
sezione italiana della Scuola Europea di Woluwe-Saint-Lambert (Bruxelles 2)
sulla possibilità che la sezione  possa
essere cancellata per i corsi del 2014-2015, l’on. Cristiana Muscardini,
vicepresidente della commissione Commercio Internazionale al Parlamento
europeo, ha scritto al Ministro degli esteri, Emma Bonino, chiedendo una sua
decisa presa di posizione. “Sarebbe un altro colpo che seguirebbe tutti quelli
che abbiamo ricevuto in questi ultimi anni con la scomparsa dell’italiano in
tante attività dell’Unione europea. Se la sezione italiana fosse soppressa, gli
allievi italiani sarebbero costretti a frequentare altre sezioni linguistiche,
se vogliono restare nella Scuola europea, o a iscriversi presso scuole belghe,
a svantaggio della loro formazione e dell’uso della nostra lingua. Credo –
continua Muscardini – che il Rappresentante permanente dell’Italia presso l’UE
possa avere un peso nel corso dei negoziati sulla questione, ma sarebbe
opportuno che il Ministero degli Esteri facesse sentire la sua autorevole voce
per tutelare un diritto che coinvolge molte nostre famiglie che vivono e
lavorano a Bruxelles con figli in età scolare”.