Il caso della Dott.ssa Colombo, la madre dei due bambini prelevati a
scuola a sua insaputa e portati al padre in Germania su richiesta di un
tribunale tedesco, ritorna oggi al Tribunale dei minori di Milano dopo che la
Corte di Cassazione italiana nel maggio 2010 aveva annullato per inadempienza
la prima sentenza dello stesso Tribunale.
“E’ una vergogna! Perché due pesi e due misure a svantaggio della
Dott.ssa Colombo? – si chiede l’On. Muscardini, parlamentare europea – “Perché questo accanimento nel privilegiare la
parte tedesca?” La difesa di
Marinella Colombo, infatti, ha avanzato al Tribunale la richiesta di visionare
la documentazione relativa al caso il 29 ottobre scorso e l’autorizzazione è
giunta soltanto ieri mattina 9 novembre, mentre la controparte è entrata in
possesso di questa documentazione il 3 novembre. La richiesta della difesa
della Colombo di rinviare la data dell’udienza, a causa della difficoltà
obiettiva di studiare la ponderosa documentazione a distanza di una mezza
giornata dall’udienza, è stata immediatamente respinta dal tribunale. Perché
questa palese disparità di trattamento?
L’On. Muscardini ha informato della situazione il Ministro della
Giustizia chiedendogli fino a quando lo Jugendamt continuerà a fare il bello e
il cattivo tempo in Europa contro i genitori non tedeschi . “Invito il Ministro
ad indagare sul perché il Tribunale di Milano abbia concesso minor tempo alla difesa rispetto alla
controparte tedesca” – conclude l’On. Muscardini.