BISOGNO DI ACQUA

E’ noto che con l’aumento della popolazione, e
conseguentemente dei consumi, le risorse idriche risultano sempre più
insufficienti. Il rapporto “The Global
Water Crisis”
pubblicato dall’Università delle Nazioni Unite, prevede che
entro il 2025 nei Paesi in via di sviluppo il consumo di acqua aumenterà del 50
per cento, mentre quello dei Paesi sviluppati corrisponderà ad un 18 per cento.
Si pone quindi il problema di garantire acqua per tutti, se si vuole evitare
che entro il 2025 1,8 miliardi di persone rimangano praticamente nell’impossibilità
di averne a disposizione in maniera sufficiente. Certamente esisteranno
progetti per assicurare alla popolazione mondiale la maggiore disponibilità
possibile di questo elemento indispensabile per la vita, ma mi preme sapere a
quali conclusioni è giunto il Forum organizzato dall’Unione per il Mediterraneo
che ha avuto luogo recentemente a Bled in Slovenia e che ha dedicato una
sessione speciale sulle “sfide dell’acqua” in questo mare. L’informazione dei
media essendo stata carente su questo Forum,

 

la Commissione

 

1.      Può indicarci se sono stati discussi progetti specifici
relativi all’aumento delle risorse idriche 
nel bacino del Mediterraneo?

2.      Se si, può indicarceli e ricordarci a quanta popolazione
si riferiscono?

3.      Esistono progetti specifici europei finanziati dal
bilancio dell’Unione?

Può informarci se ed a quali progetti delle NU
partecipa l’UE?

IT

E-010161/2013

Risposta di Janez Potočnik

a nome della Commissione

(21.11.2013)

 

Il video dell’intero evento organizzato dal forum strategico
tenutosi a Bled dal 1º al 3 settembre, compresa la sessione sulle sfide
idriche nella regione MENA, può essere consultato al link http://www.bledstrategicforum.org/media/video/video_2013.
Come si evince dal video, i membri del panel hanno presentato diversi programmi
di gestione ma l’unico progetto menzionato è stato quello relativo alla
costruzione di un impianto di desalinizzazione a Gaza, che, con 55 metri cubi di
capacità, si prevede possa fornire acqua a 1,7 milioni di palestinesi.
Ulteriori informazioni possono essere reperite nel sito http://ufmsecretariat.org/the-desalination-facility-for-the-gaza-strip-project/.

 

Nel quadro definito dal regolamento sullo strumento europeo
di vicinato e partenariato (ENPI), l’Unione europea finanzia i progetti
relativi alla gestione delle risorse idriche nella regione del Mediterraneo sia
a livello nazionale sia a livello regionale, in particolare a sostegno dell’iniziativa
Orizzonte 2020 per la decontaminazione del Mediterraneo e i piani d’azione
bilaterali con i paesi partner. A livello regionale, una delle più importanti
iniziative finanziate dall’UE relative alla gestione delle risorse idriche è il
progetto “Sustainable Water Integrated Management” (Gestione sostenibile
integrata delle risorse idriche – SWIM). Tale progetto comprende due
componenti: un meccanismo di sostegno che dispone di un bilancio di 6,7 milioni
di EUR e una sezione dedicata ai progetti dimostrativi che dispone di un bilancio
di 15 milioni di EUR. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.swim-sm.eu.

 

L’UE non è direttamente coinvolta in alcun progetto diretto
dall’ONU in materia di gestione delle risorse idriche nel Mediterraneo. Tuttavia,
essa opera in stretta collaborazione con l’ONU, tra l’altro, nel contesto dell’iniziativa
Orizzonte 2020 e della convenzione di Barcellona.