“Uno dei mali che tanto in Europa
quanto in Italia genera risultati degenerativi del sistema e copre corruzione e
malversazioni è il consociativismo tra forze politiche solo apparentemente
avversarie” – ha dichiarato l’europarlamentare Cristiana Muscardini “In Europa
i popolari e i socialisti si sono accordati su tutto, incuranti dei danni che
procuravano all’economia dell’Unione e a quella di molti suoi Stati membri. In
Italia i recenti arresti di Frigerio e di Greganti rendono palese che il mondo
degli affari sporchi rimane colluso con la politica attraverso alleanze tra
movimenti politici apparentemente rivali. La scelta del 25 maggio in occasione
delle Elezioni europee – continua Muscardini – deve essere una scelta di decisa
condanna verso quei partiti che fino ad oggi hanno sfruttato il consenso
popolare per coprire il malaffare di tanti loro esponenti e di quegli
imprenditori che, con il loro comportamento, hanno garantito finanziamenti e
prebende a chi ha tramutato la politica in uno sporco gioco di clientele. Anche
per queste ragioni abbiamo scelto per l’Europa il candidato liberale Guy
Verhofstadt che con la lista Scelta Europea vuole scardinare il consociativismo
tra popolari e socialisti proponendo un ‘Italia e un’Europa radicalmente
diverse”