Per avere la pace bisogna agire per prevenire lo scoppio delle guerre, poi tutto altrimenti diventa veramente difficile.
Per prevenire le guerre bisognerebbe che ogni nazione vivesse in sistemi democratici nei quali la volontà popolare impedisce che dittatori violenti e megalomani pensino di essere al di sopra delle leggi e di poterle modificare secondo il loro interesse.
Per prevenire le guerre tutti i leader politici dovrebbero rispettare il diritto internazionale e la carta universale dei diritti dell’uomo.
Per prevenire le guerre bisogna che ogni stato abbia materiale sufficiente a difendersi in caso di aggressione e che le alleanze tra i vari Stati, per la difesa comune, sia chiara senza tergiversare e negare gli aiuti nei momenti più cruciali.
Israele è costretta a difendersi dopo che per decenni la sua esistenza è stata, da alcune nazioni e realtà politiche, negata anche sulla carta geografica mentre non si può negare ed ignorare che vi sono stati sempre più attacchi contro cittadini ebrei in varie parti del mondo.
Le Nazioni Unite hanno dimostrato, anche con la guerra in Ucraina voluta e portata avanti, con irragionevole crudeltà e determinazione, da Putin, di non essere, così come attualmente strutturata, all’altezza del compito, occorre una riorganizzazione al passo con la realtà.
La popolazione iraniana da troppi anni subisce le violenze di un governo integralista che oltre a portare morte, nelle carceri e sul patibolo, a tanti suoi cittadini finanzia varie organizzazioni terroriste, partendo da Hamas, e fomenta la distruzione dei civili ucraini fornendo migliaia dei propri droni alla Russia.
Come tutti vogliamo la pace, per avere la pace occorre prevenire le guerre, per prevenirla bisogna qualche volta intervenire drasticamente per distruggere armi di distruzione massa ed impedire che governi sanguinari prevalgano e distruggano la libertà sul proprio e degli altrui popoli.
Ci auguriamo che il popolo iraniano possa tornare alla libertà scacciando per sempre i tiranni che la opprimono e trovi con Israele, e gli altri paesi della regione, accordi stabili per la reciproca sicurezza, così come siamo e saremo, a prescindere dai governi, con Israele perché possa vivere in pace senza il continuo timore di attacchi alla sicurezza dei suoi cittadini ed alla integrità del suo territorio.