COMUNICATO STAMPA
LA LOTTA PER I DOVERI E’ “DONNA” ?
SONO SEMPRE LE DONNE A METTERE ORDINE?
SERVE UNA CARTA DEI DOVERI : OCCORRE UN MAGGIORE IMPEGNO
“Da sempre noi donne , sia in famiglia che in politica, siamo le prime a pensare sempre ai doveri , prima che ai diritti, con la nostra costante vocazione all’impegno, all’aiuto delle persone che ci sono accanto, e devo constatare con un po’ di rammarico,” dice l’on. Cristiana Muscardini , vice Presidente Commissione Commercio Internazionale, Parlamento europeo,” che , a fronte di un mio impegno costante , relativamente alla necessità di una CARTA DEI DOVERI europea ed internazionale, sono stata lasciata un po’ sola anche nel mio partito AN. Sono lieta che anche di recente il Papa abbia evidenziato , come fece anche Giovanni XXIII che ‘In una convivenza ordinata e feconda va posto come fondamento il principio che ogni essere umano è persona, cioè una natura dotata di intelligenza e di volontà libera; e quindi è soggetto di diritti e di doveri che scaturiscono immediatamente e simultaneamente dalla sua stessa natura: diritti e doveri che sono perciò universali, inviolabili, inalienabili» (ibid., I: l.c., 259). Occorre ed è sempre più urgente anche per affrontare in maniera adeguata la multiculturalità in Europa che sia stilata ed acquisita dai diversi Stati una Carta dei Doveri. La nostra società è fondata sui principi della universalità dei diritti umani fondamentali consacrati nella Carta Europea dei Diritti, nella Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, nella Convenzione sui diritti dell’infanzia, ma deve tenere conto, della individualità di ogni essere umano di qualunque etnia, area geografica e cultura di appartenenza e serve una Carta anche dei doveri per una civile convivenza.